Posts Tagged ‘Belgio’

Floris Chocolat: birra e cioccolato vanno d’accordo?

La birra che vi proponiamo oggi è molto particolare e fa parte della serie di birre aromatizzate Floris, prodotte dalla belga Brouwerij Huyghe nota soprattutto per la Delirium Tremens. Le Floris sono disponibile in diversi tipi, ma la più nota è forse la Kriek aromatizzata alla ciliegia, anche se sono disponibli birre aromatizzate al mango, al lampone, alla mela ma anche al cactus. Noi abbiamo provato la Floris Chocolat, una blanche ovviamente aromatizzata al famoso cioccolato belga, con una gradazione alcolica di 4,2%.

Maltini: la birra c’è ma… il cioccolato è veramente troppo… Voto 5/10

Davide: ovviamente leggerina: non sa di birra e sembra cioccolata molto diluita Voto 5/10

Chicca: mi spiace ma non la si può chiamare birra! Voto 3/10

Meme: intriga con il profumo di liquire al cioccolato. Ma il gusto non è all’altezza, seppur con un leggero sentore di weiss Voto 5/10

Laura: per tanto così non bevo neanche la birra! Voto 2/10

Voto medio: 4/10

Blanche des Honnelles: non una bianca qualunque!

Torniamo in Belgio con una birra bianca particolare: la Blanche des Honnelles, prodotta dalla “Brasserie de l’Abbaye des Rocs” nella provincia di Hainaut. Questa brasserie produce altre due birre d’abbazia: la Montagnard e l’omonima Abbaye des Rocs.

La Blanche des Honnelles non è una blanche qualunque, a partire dalla gradazione alcolica superiori alle più comuni blanche: 6%. Il suo nome deriva dal nome di due fiumi “les Honnelles” che si incontrano vicino all’abbazia dove viene prodotta questa birra. Per le sue caratteristiche non comuni ha sorpreso le nostre papille gustative con giudizi contrastanti.

Christian: Non mi piace. Non me l’aspettavo Voto 4,5/10

Maltini: non una bianca qualunque. Si è indecisi tra sentire l’amaro o il classico gusto da blanche Voto 6,5/10

Meme: la blanche che non ti aspetti. Il gusto fruttato dura poco e lascia spazio all’amaro. Vinta la sorpresa iniziale, non è male. Voto 7/10

Chicca: non male… ma se volete una blanche cambiate scelta. Voto 7/10

Voto Medio: 6,3/10

Gouden Carolus Easter Beer: deliziosamente decisa

La Pasqua si avvicina e per festeggiarla vi proponiamo la birra pasquale Gouden Carolus. La Brouwerij Het Anker (Belgio) produce infatti questa birra speciale una volta all’anno in occasione della Pasqua, appositamente per accompagnare i vostri pranzi. Dal 2010 la ricetta è cambiata passando da una chiara a una scura. La Gouden Carolus Easter Beer ha una buona gradazione alcolica (9%) e viene venduta in bottiglie da 75 cl in edizione limitata.

Davide: dolce, persistente, languida; in una parola: BUONA. Paragonabile solo ad una Gouden Carolus. Voto: 10/10

Chicca: gusto impegnativo, non per tutti! Interessante retrogusto di caffè… da bere a piccole dosi. Voto: 6/10

Christian: deliziosamente decisa, pervade la bocca di chi l’assaggia lasciandolo inebriato. Voto: 8/10

Maltini: attenzione al gusto! Interessante e importante allo stesso tempo, da pensarci su. Il giudizio è positivo comunque. Voto: 6,5/10

Voto Medio: 7,6/10

Duchesse de Bourgogne: fermacarte o arrogantemente particolare?

La birra di oggi è controversa. Una birra strana che ha turbato non poco i recensori: la Duchesse de Bourgogne. Ancora una volta una birra belga, prodotta dalla Brouwerij Verhaeghe. Una Flemish Red Ale ad alta fermentazione in botti di rovere. Questa volta ci siamo divisi una bottiglia piccola da 33 cl, con gradazione alcolica 6,2%.

Maltini: la uso come fermacarte solo perché la bottiglia è gradevole. Voto 2/10

Meme: profumo di senape troppo intenso. Gusto troppo dolce, come di birra fruttata. Voto 5/10

Christian: arrogantemente particolare; note dolciastre che stemperano il profumo acceso. Voto 7,5/10

Davide: acetosa, troppo frizzante, acetosa ancora; non se ne può bere più di un bicchiere. Voto 4/10

Chicca: bevibile, in piccole quantità. Troppe bolle fanno male. Voto 5/10

Voto Medio: 4,7/10

Blanche de Namur: un premio meritato

Oggi diamo il nostro giudizio sulla vincitrice del premio WBA ’09 come migliore birra di frumento, qui le prove. La birra è la “Blanche de Namur”, una bianca proveniente dal belgio, 4,5% di gradazione alcolica. Il produttore è lo stesso della Gauloise Brune di cui vi abbiamo parlato, ovvero la Brasserie du Bocq. I 5 assaggiatori si sono divisi una bottiglia da 75 cl e hanno espresso i loro (sindacabili) pareri:

Chicca: sconsigliata agli amanti dell’amaro. Voto 7.5/10

Maltini: il premio WBA ’09 rende giustizia accompagnando il bevitore attraverso i suoi gusti. Voto 8/10

Meme: sentore olfattivo-gustativo affumicato, dolce ma non troppo, ottima blanche! Voto 8/10

Davide: bouquet complesso, scivola con fine frizzantezza acidula, dissetante. Voto 7,5/10

Christian: sobria delicatezza floreale, piuttosto impersonale, per questa “bionda” non mi volto per strada. Voto 6/10

Voto medio: 7,4/10

Gauloise Brune: una belga per due

Questa volta gli assaggiatori sono solo due per un’altra birra belga, ma decisamente differente dalla Saison IV. La birra si chiama “Gauloise Brune”, prodotta dalla belga Du Bocq Brasserie, che produce anche la più famosa Blanche de Namur di cui parleremo ancora. La Gauloise è una doppio malto scura con una gradazione alcolica importante (8,1%). Bottiglia da 75 cl divisa tra i due assaggiatori Davide e Christian, che riportano i seguenti giudizi:

Davide: “Mooooolto frizzante ma senza schiuma, color di chinotto; buon corpo di caffè e buona persistenza” Voto 8/10

Christian: “Impatto papillare notevole, dolcezza corroborante con retrogusto mieloso” Voto 7/10

Voto medio 7.5

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Saison IV: gradevole!

La prima birra che abbiamo recensito è una birra particolare e forse poco conosciuta: la Saison IV dal Belgio. Una birra non filtrata, artigianale non pastorizzata e rifermentata in bottiglia. La gradazione alcolica è 6% e abbiamo preso una bottiglia da 75 cl, che ci siamo bevuti in 5 per assaggiarla. Ecco i commenti personali di ciascuno degli assaggiatori.

Meme: profumo fruttato, gusto dolce e persistenza amara. Voto 8/10

Davide: sentore di weiss, poco corpo, retrogusto amaro. Voto 7/10

Christian: la primavera dei profumi gradualmente lascia spazio ad un amaro intorpidimento. Voto 6.5/10

Maltini: invasiva con gentilezza, accompagna come una bella melodia dal volume troppo alto. Voto 8/10

Chicca: gradevole. Voto 7/10

Voto medio 7.3